Intervista autrice: Ilaria Militello
Buongiorno lettrici e lettori! Oggi abbiamo il piacere di ospitare l’ultima tappa del blog tour dedicato al secondo volume della Movie Love series di Ilaria Militello, Il film della nostra vita. Ecco a voi l’intervista che l’autrice ha gentilmente concesso al nostro blog:
Ciao Ilaria! Intanto ti ringrazio per aver dato l’occasione al nostro blog di porti qualche domanda in occasione dell’uscita del secondo volume di questa serie. Voglio andare subito al punto: come descriveresti, in pochissime parole, la storia che i lettori si troveranno ad affrontare?
Quella di Chris e Scarlett è una storia piena di colpi di scena, ma anche di dolcezza, amore e di difficoltà da superare, di sogni da realizzare.
Il titolo della serie, Movie Love Series, è abbastanza esplicito. Ma vorrei comunque approfondire il tema fondamentale di queste storie: da cosa nasce l’idea di ambientare delle storie d’amore in ambito cinematografico?
Sono da sempre affascinata dal mondo del cinema, mi piace andare a scoprire i retroscena, osservare come sono gli attori fuori dalla loro parte che interpretano. Sono una di quelle che va vedere i video del dietro le quinte. Ho pensato quindi: perché non ambientare storie d'amore nel mondo del cinema, ma nel retro e non davanti alla cinepresa? Trovo siano storie particolari, interessanti. La serie Movie Love comprende tre storie diverse, con protagonisti differenti ma con in comune due particolari: sono ambientate nel mondo del cinema, entrambi i protagonisti o solo uno fa parte di questo mondo e altro punto fondamentale, la storia d'amore.
Come già scritto sul blog quando ho affrontato la recensione del primo volume, la relazione amorosa che nasce su quel set, è un po’ atipica rispetto ai romanzi rosa a cui siamo abituati: il tema fiabesco è all’apice, la storia d’amore è semplice ma non banale. Insomma, un amore a prima vista, come quello delle favole. Con questa serie, è la prima volta che scrivi di un amore così puro e giusto?
Non con tutta la serie, perché già la storia di Chris e Scarlett è diversa, come lo sarà quella dei due prossimi protagonisti. Solo la storia di Ashling e Taj è stata così “fiabesca”, ma perché volevo far vivere alla protagonista una favola, la stessa che l'ha accompagnata in tutta la sua adolescenza. Con il primo della serie la mia intenzione era proprio quella di creare una favola d'amore. I prossimi avranno un po' più di intoppi.
Ho apprezzato davvero tanto il fatto che, nel primo volume, il protagonista maschile sia così aperto nei confronti delle proprie emozioni. Non ha paura di sembrare meno uomo, e questa per me è una cosa fondamentale in un’epoca in cui quella alla parità di genere è una lotta continua. Sarà così anche nel secondo volume? Avremo un protagonista maschile che non avrà paura di mostrare le proprie debolezze?
Tutti e tre i protagonisti maschili della serie li ho voluti creare così, uomini che non temono di aprirsi, di esprimere il loro amore, le loro emozioni. Le persone reali tendono troppo spesso, soprattutto gli uomini, a soffocare le loro emozioni, ma non c'è nulla di sbagliato nel manifestarle. Spero che i miei tre protagonisti riescano a far capire che lasciarsi andare con le emozioni, manifestare i propri sentimenti per chi si ama non è una debolezza, ma anzi, tutt'altro.
Visto che ho accennato al protagonista maschile, sapresti descrivermi in breve le caratteristiche dei personaggi principali di questo nuovo volume?
Scarlett è una ragazza timida, chiusa. Purtroppo delusioni passate le hanno fatto alzare muri immensi per proteggersi, ma è allo stesso tempo dolce e con tanto amore da donare. Chris è un ragazzo spigliato, sicuro di sé a cui piace fare amicizie e parlare. Una persona vera che ama la semplicità e i piccoli gesti.
So che chiedere a uno scrittore quale sia il libro che preferisce tra i propri è un po’ come chiedere di scegliere un figlio preferito, quindi non lo farò. Voglio invece chiederti: quali sono le emozioni più intense che la scrittura di questi due volumi ti ha lasciato?
Che bella domanda! Tante sono le emozioni che ho provato: divertimento, gioia, angoscia e tristezza. Mi sono divertita quando ho scritto le parti in cui Taj era impacciato e i momenti in cui Chris e Scarlett si scontrano. Gioia nel vedere le loro storie prendere vita e crescere. Angoscia per ciò che sarebbe accaduto, perché sapevo che le cose non sarebbero state semplici, parlo in particolare per Chris e Scarlett. Tristezza nel dover arrivare alla fine e salutarli. Entrambe le storie mi hanno lasciato tanto e mi è davvero dispiaciuto salutare i quattro protagonisti.
Ora una domanda un po’ più generale: ci sono generi diversi dal tuo solito in cui vorresti cimentarti?
Onestamente no, amo scrivere romance e paranormal romance: sono i due generi che amo di più in assoluto. Non ci sono altri generi che mi trasmettono così tanto come questi due. Quello che non scriverò mai è sicuramente l'horror: è l'unico genere con cui non mi trovo. Soprattutto le storie di fantasmi, sono troppo impressionabile!
Un motivo per cui consiglieresti questa tua nuova storia al pubblico di lettori che ci segue? Cosa prometti loro di trovare?
Lo consiglio a chi non crede più nell'amore, a chi ha bisogno di tornare a sperare che l'amore vero esiste. Per chi non accetta i propri difetti, come Scarlett. Per chi ha grandi sogni da realizzare. Lo consiglio a tutti quelli che vogliono sognare e lasciarsi trasportare da una storia d'amore che, spero, potrà regalare loro tantissime belle emozioni.
Intervista a cura di Ilaria
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