Agatha Christie: il contesto storico.
Cari lettori, oggi, in occasione del Blog Tour organizzato in collaborazione con Mondadori per l’uscita del nuovo drago “Poirot. Tutti i racconti”, parliamo del contesto storico in cui Agatha Christie visse e scrisse. Sarà invece Martina di Zetatl's Collective Memory a parlarci della vita e delle curiosità sulla famosa scrittrice.
Agatha Mary Clarissa Miller nasce a Torquay, Devon (Inghilterra) nel 1890 in una benestante famiglia della borghesia inglese.
Vive i suoi primi anni di vita essendo istruita dal padre: impara a leggere a cinque anni e la sua fantasia e la sua immaginazione danno vita alle sue prime poesie.
È solo a diciotto anni che inizia a scrivere, per divertimento, racconti che in seguito saranno rivisti e pubblicati.
Dopo un soggiorno al Cairo insieme alla madre cagionevole di salute, la nostra Agatha conosce il suo primo marito, colui che le darà il cognome con cui è diventata famosa. È il 1914 quando i due si sposano, qualche mese dopo l’inizio della Prima Guerra Mondiale.
Quello che doveva sembrare un breve conflitto di entità moderata, diviene ben presto un conflitto mondiale. Fu l’attacco austriaco alla Serbia a dare il via a un contorto meccanismo di alleanze e strategie: l’Inghilterra, patria della nostra Agatha, entrò in guerra il 4 agosto del 1914, al fianco della Francia.
Ed è proprio durante la sua attività come infermiera, prendendosi cura dei soldati feriti, che Agatha inizia a prendere confidenza con il mondo dei veleni.
Un anno dopo l’inizio della guerra, Agatha scrive Poirot a Styles Court, il primo romanzo poliziesco che vede come protagonista proprio l’amato e odiato Poirot.
Ma a chi si ispirò l’autrice per dare vita a questo singolare personaggio? Sappiamo che Poirot è belga, ed è proprio dai belga che si rifugiavano in Inghilterra per scampare alla guerra che Agatha prese ispirazione per la creazione del suo ex poliziotto. Il romanzo viene pubblicato alla fine del conflitto, nel 1920.
Con il primo marito. Pinterest
Quelli della prima guerra mondiale, per l’Inghilterra, furono anni molto duri che ebbero delle conseguenze abbastanza forti sulla società dell’epoca: l’esercito inglese, infatti, non era molto grande. Da 247.000 unità, il numero salì a 5.000.000, impiegati anche nella nuova Royal Air Force (di cui fece parte il marito di Agatha). Quasi tre milioni furono i morti, definiti in seguito come “lost generation”. Ma la sventura contribuì a unire il popolo inglese nell’amore patriottico che lo ha sempre contraddistinto.
Gli anni che seguirono la guerra, furono per l’Inghilterra abbastanza prosperosi, con le donne che nel 1928 ottennero il diritto di voto.
Gli anni ‘30, invece, furono quelli della Grande Depressione. Durante questi anni, Agatha Christie continuò a pubblicare i suoi numerosi romanzi, attività che la rese sempre più conosciuta. In particolare, nel 1934 pubblicò Assassinio Sull’Orient Express.
Il romanzo che ebbe più successo (oltre all’ultimo citato), consacrandola come regina del genere poliziesco, fu poi scritto all’inizio della Seconda Guerra Mondiale: stiamo parlando di Dieci Piccoli Indiani. È proprio durante la seconda guerra mondiale che Agatha Christie approfondisce finalmente la sua conoscenza dei veleni, lavorando presso la farmacia dell’University College Hospital di Londra. Utilizzerà queste conoscenze in molti dei suoi romanzi.
La seconda guerra mondiale fu ben presto nota come guerra popolare dal momento che contribuì a unire nuovamente l'intera Inghilterra su un unico fronte. Mezzo milione di donne prestò servizio nell'esercito inglese, con la principessa Elisabetta in prima linea. Il secondo marito di Agatha è impegnato al Cairo, mentre lei continua a dedicarsi alla sua attività di scrittrice, non solo di romanzi gialli e rosa (con lo pseudonimo di Mary Westmacott), ma anche di opere teatrali.
Con il secondo marito. Linkiesta
Al ritorno del marito, alla fine della seconda guerra mondiale, Agatha diviene meno prolifica, godendosi gli anni che le rimangono da vivere.
Vi ricordo che potete trovare gli approfondimenti sulla vita di Agatha Christie (una vita davvero ricca di avvenimenti e avventure che merita davvero di essere approfondita) sul blog Zetatl's Collective Memory.
Per leggere invece un approfondimento sul primo romanzo in cui apparve il personaggio di Hercule Poirot, Poirot a Styles Court, vi aspetto sempre sul blog il 31 agosto.
Vi lascio un reminder delle prossime tappe del tour:
Fonti articolo:
https://www.studenti.it/
https://it.wikipedia.org/
https://www.periodicodaily.com/
http://www.pennaecalamaro.com/
Un bellissimo focus sulla vita della Regina. Bellissimo!
RispondiEliminaGrazie mille! C'era talmente tanto da dire che avevo paura di risultare troppo prolissa... Agatha Christie ha vissuto ben due guerre mondiali, mica cosa da poco! :)
EliminaArticolo stupendo, foto super interessanti e tema trattato fondamentale: una bomba ❤️
RispondiEliminaInnamorata...
Io super felice che l'articolo ti sia piaciuto! Emozionata!
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