martedì 15 giugno 2021

Recensione: "Il suono della neve" di Alexandra Rose

 


Scheda tecnica.

Titolo: Il suono della neve

Autore: Alexandra Rose

Casa editrice: Selfpublishing

Genere: Music romance

Data di uscita: 31 maggio 2021

Formato: ebook e cartaceo

Prezzo ebook: 2,99 euro

Prezzo cartaceo: 15 euro


Trama.

Nonostante il suo innato talento, Daisy si è sempre tenuta lontana dai riflettori a causa del suo carattere timido. Nel momento in cui poggia le mani su una tastiera, però, diventa parte della melodia e si spoglia di ogni insicurezza. Sente che tutto sta per cambiare quando la manager dei Poison Dust ascolta la sua esibizione in un pub e le propone un contratto. È l’opportunità per far conoscere al mondo la sua musica, ma è anche l’inizio di qualcosa di più.

Scoprirà di dover condividere l’appartamento con l’intera band, compreso il vocalist: Yukine Kimura, dai delicati lineamenti orientali e dall’animo tormentato. Lei lo detesta da otto anni. 

Lui ha promesso di dedicare la sua vita esclusivamente alla musica. Ma Yukine e Daisy impareranno che il filo rosso del destino è impossibile da spezzare.


Recensione.

La protagonista di questa storia si chiama Daisy e mi ha catturata sin dall’inizio, con i suoi due lavori e la passione così forte e profonda per la musica.

Daisy è molto diversa da suo fratello Liam, che fa parte di una band di cui l’autrice ci presenta subito i componenti e i rispettivi ruoli: Yukine, Liam, Darrell, Sean. Mentre suo fratello è spigliato e ama stare al centro dell’attenzione, lei è riservata e accetta la propria vita nella sua ordinaria quotidianità, mentre si divide tra il fast food presso il quale lavora e il pub dove si esibisce di tanto in tanto.

Per me è stato abbastanza semplice immedesimarmi nella protagonista femminile poiché siamo molto simili, prese da mille paranoie e con una passione sfrenata ma intima, quella per la musica.

Ottima l’applicazione della tecnica dello “show, don’t tell”, attraverso la quale risulta davvero semplice percepire le sensazioni di Daisy e degli altri personaggi, ma anche le caratteristiche ambientali e temporali.

La narrazione è fluida, a tratti talmente raffinata da apparire poetica: questa è davvero una caratteristica che amo in questo genere di romanzi. La penna dell’autrice riesce ad accompagnare il lettore in un percorso di lettura privo di intoppi. Inoltre, ho adorato la caratterizzazione psicologica e fisica dei personaggi, grazie all’inserimento di tanto in tanto di elementi descrittivi perfettamente integrati nella narrazione.

Da un momento all’altro, la vita della nostra protagonista sembra prendere una piega del tutto inaspettata a causa di una proposta altrettanto sorprendente. Daisy è inizialmente divorata dai dubbi e dalle incertezze, dovute sì ai propri ideali, ma anche al passato che la lega al vocalist del gruppo, i Poison Dust, Yukine. Alla fine trova il coraggio di fare ciò che fino a poco tempo prima non avrebbe nemmeno immaginato.

Il suono della neve” è un romanzo ricco ed emozionante, una storia di rinascita, dolore e profondi affetti che va ben oltre il solo aspetto romantico della stessa: l’incantevole fragilità di Daisy diverrà la sua forza, .

Ho amato la profonda diversità dei personaggi principali e credo che, oltre alle vicende del passato, sia stata proprio questa diversità a renderli simili, in quell’amore comune che i due hanno per la musica e che li lega come solo il destino può fare.


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